lunedì 24 marzo 2014

20 + 9

Oggi pubblico un post abbastanza eterogeneo...
Innanzitutto è il mio compleanno, per capire da quanti anni cucino potete sommare il numero 20 al 9 presente sulla torta (non ci crederete, ma a meno di un anno comunicavo tramite urla la quantità di biscotti che volevo nel latte del biberon, quindi non sto esagerando).

Anche se è una visione un po' ridicola, questo è l'anno in cui mi piacerebbe fare tante follie, l'anno in cui vorrei accettare tutti i miei difetti e riconoscere finalmente tutte le mie qualità, riuscire ad amare un po' di più e un po' di meno, vedere il bicchiere sempre mezzo pieno e mai mezzo vuoto, capire per cosa lottare e per cosa desistere, cogliere tutto ciò che mi capita come un regalo; tra l'altro il giorno del mio compleanno è sempre il fulcro di avvenimenti e successi lavorativi pazzeschi e la cosa mi fa sorridere non poco.

Facendola breve, vorrei condividere con voi almeno due cose della giornata di oggi: la prima è ovviamente una ricetta e non una qualsiasi, ma quella della mia torta preferita: la Linzertorte, che mia nonna austriaca mi prepara da quando sono piccola. Oggi l'ha preparata invece un'ospite di eccezione, cioè mia mamma, per non farmi passare anche il giorno del mio compleanno a spignattare.
La seconda cosa è un weekend meraviglioso appena finito, trascorso con persone fantastiche e a me affini, che sono riuscite a trasmettermi in poche ore quello che da una vita cercavo di capire.
Partiamo con la ricetta, così poi mi dilungo sul resto!

Note
La Linzertorte è una crostata tipica austriaca, preparata con una pasta frolla ricca di farina di mandorle, nocciole o noci (a seconda delle tradizioni di famiglia o dei gusti) e ricoperta di marmellata di ribes rosso in origine e più frequentemente di marmellata di lamponi oggi. Ne troverete infinite versioni, qualcuno ci mette anche il cacao e la buccia di limone, qualcuno il lievito, ma nel mio caso mi affido sempre alle ricette che mi sono state tramandate in casa; la mia preferita contiene mandorle e nocciole, ha un impasto morbido ed è ricoperta da uno strato sottile di marmellata.
Attenzione alla pasta frolla, è ricchissima di grassi, sarà più facile prepararla con un robot e tenerla in frigo una notte intera, altrimenti risulterà troppo morbida e difficilissima da lavorare.
Per aiutarvi potete stenderla da fredda tra due fogli di carta forno infarinati leggermente.

Ingredienti per una Linzer da 24-26 cm Ø

farina               100 g
burro                200 g

zucchero             100 g
farina di nocciole   150 g
farina di mandorle   50 g
cannella             1 cucchiaino
chiodi di garofano   un pizzico

tuorli               2

marmellata di lamponi

Se avete bisogno del procedimento dettagliato e di approfondimenti sulla pasta frolla cliccate qui, se siete esperti andate avanti.

Miscelare il burro e lo zucchero nel robot con la foglia fino ad ottenere un impasto sabbioso.

Aggiungere lo zucchero, la farina di mandorle, la farina di nocciole e le spezie tritate e miscelare bene.

Aggiungere e i tuorli e miscelare il tempo necessario ad incorporarli all'impasto, non di più.

Trasferire l'impasto nella pellicola e porre in frigorifero una notte intera.


Accendere il forno a 160° ventilato o 180° statico.

Stendere 3/4 dell'impasto a 5 mm circa e foderare una tortiera imburrata e infarinata leggermente oppure ricoperta di carta forno.

Ricoprire di marmellata di lamponi o di riber rossi a piacere, realizzare delle strisce o dei salsicciotti con la pasta frolla rimasta e porli a griglia sulla marmellata.

Infornare per circa 40 minuti, deve essere dorata, ma non secca.
Lasciar raffreddare completamente.


Ora passiamo al weekend...
Inutile dirvi troppo perché le sensazioni e le emozioni che si provano non si possono spiegare. Posso solo dirvi che grazie a Barbara Torresan e Rocco Paladino oggi non ho paura di compiere 29 anni, perché tutti i miei percorsi tortuosi stanno acquistando un significato sempre più coerente e lineare che sono sicura mi porterà dove voglio.
Non ho paura di compiere 29 anni e non ho paura di spostare la rotellina di una reflex sulla modalità “manuale”, un risultato non da poco.

Ho incontrato un consulente del lavoro a cui abbiamo aperto un mondo sull'alimentazione, una ragazza speciale che, incredibilmente, abita a 500 metri da casa mia e che mi porterà per mercatini dell'antiquariato, una cuoca peruviana piena di vita che ieri compiva gli anni; uno chef talentuoso e collaboratori motivati e poi Giulio e Francesca che ci hanno ospitato egregiamente in una location da sogno, di cui già ho nostalgia.
Tanto che sto pensando di tornare molto presto a Poggio ai Santi per condividere parte del sogno in cui queste persone speciali credono.

Buona giornata a tutti, io ne approfitto per vivere.

4 commenti:

  1. Buon buonissimo compleanno.
    In serata preparerò la torta di carote con quella variante della farina integrale nella percentuale che mi hai suggerito e lo zucchero di canna.
    Ti farò sapere.
    S.

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  2. Grazie mille, fammi sapere e se non sei soddisfatto correggiamo il tiro ;-)

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  3. bè, ma auguri! Sei dell'85, come me ;-) e buona Linzer... quanto burro!!!

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  4. Auguri Marty! Il tuo blog è uno spettacolo e sta suscitando tanta curiosità anche in una poco esperta come me!! .... un bacio a presto

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